15 febbraio 1910 – Walter Fuller, trombettista e qualche volta cantante
Il 15 febbraio 1910 a Dyersburg, nel Tennessee nasce Walter Fuller, un trombettista che non disdegna di usare la voce. Comincia a suonare la tromba da ragazzo sotto la guida del padre appassionato suonatore di mellophone nelle brass band della zona in cui vivono. La musica diventa presto il suo mestiere. A soli quattordici anni, nel 1924, viene ingaggiato da una troupe che organizza riviste destinate al pubblico di colore, il circuito T.O.B.A. la cui vedette in quel periodo è Ma Rainey. Nel 1925 si trasferisce a Chicago dove entra nell’organico dell’orchestra di Sammy Stewart con la quale si sposta a New York nel corso del 1929 per suonare al celebre Savoy Ballroom, ove ottiene un notevole successo personale. Rientra quindi a Chicago chiamato a far parte dei Vogue Vagabonds di Irene Eadie. Nel 1931 viene ingaggiato da Earl Hines con cui lavora ininterrottamente sino al 1941, salvo una breve parentesi a cavallo tra il 1937 e il 1938 con Horace Henderson. Tra i tanti dischi registrati da Fuller con l’orchestra di Hines sono degni di nota Rosetta, per la splendida parte vocale eBubbling Over dove esegue dei felicissimi passaggi con la tromba in uno stile simile a quello del suo modello Louis Armstrong. Nel 1941, lasciato Hines, mette in piedi una propria orchestra con la quale continua a esibirsi al Grand Terrace di Chicago. Nel 1944 va al Radio Room di Los Angeles e l’anno successivo al Downbeat di Chicago prima di trasferirsi in California stabilendosi a San Diego dove si esibisce per molti anni consecutivi al Club Royal.
fonte: Rock e Martello