Con
Pierfrancesco Majorino, Francesca Balzani e Giuliano Pisapia Sindaco X Milano Partecipano Lamberto Bertolé – Aldo Bonomi – Lucia Castellano – Danilo De Biasio – Laura De Rui – Andrea Di Stefano – Daniele Farina – Marco Fumagalli – Guido Galardi – Luca Gibillini – Paolo Hutter – Gad Lerner – Paolo Limonta – Mirko Mazzali – Carlo Monguzzi – Alessandra Naldi – Luca Paladini – Piero Pelizzaro – Anita Pirovano – Barbara Pollastrini

Quando, nel 2011, Milano si è lasciata alle spalle una lunghissima stagione di governi di centrodestra era una città sfibrata e rinchiusa in se stessa. arcobaleno in piazza Duomo ha davvero simboleggiato l’aprirsi a un nuovo inizio. In questi cinque anni parole come innovazione, s…viluppo, inclusione, diritti, etica, partecipazione hanno costituito le pietre miliari del governo della città incominciando a realizzare una Milano più aperta, solidale e accogliente. A Milano si è affermato un centrosinistra largo, plurale, aperto che ha saputo trasformare le differenze in valore positivo e ricchezza per tutti e tutte. Giuliano Pisapia ha ben rappresentato questa Milano coniugando riformismo e radicalità senza nostalgie e senza lasciare per strada i valori della sinistra. Vogliamo che il governo di Milano mantenga queste caratteristiche e questi riferimenti valoriali. Le elezioni del 2016 potrebbero quindi essere il momento di chiusura di questa esperienza positiva oppure rappresentarne il punto di rilancio e sviluppo. Perché cinque anni non bastano e noi lavoriamo per non archiviarli e, anzi, pensiamo sia necessaria una dose ancora maggiore di coraggio politico e programmatico. Pensiamo che ci sia ancora molto da fare sul tema della mobilità sostenibile e della qualità dell’aria che respiriamo; pensiamo che Milano possa osare ancora di più sul tema dei diritti civili, sociali e di cittadinanza; pensiamo che Milano possa essere la prima metropoli italiana a dotarsi di un nuovo PGT che preveda il consumo zero di territorio e, contemporaneamente ingaggiare la sfida per azzerare il patrimonio residenziale sfitto e abbandonato; pensiamo che riuso e recupero dei materiali non appartengano solo a una corretta politica dei rifiuti ma vadano intese come basi di un’economia meno vorace di risorse naturali e energetiche; pensiamo che Milano possa costruirsi come città Metropolitana a partire dall’istituzione e radicale rafforzamento dei municipi per costruire un vero policentrismo che veda le “periferie” protagoniste. Pensiamo che Milano possa diventare sempre più città dell’innovazione economica, dell’impresa responsabile, creativa e culturale. Pensiamo che sempre più Milano possa essere capitale della cultura e città della cultura diffusa. Pensiamo che tutto ciò e molto altro possa essere fatto con un fortissimo investimento nella partecipazione popolare. Pensiamo che serva ancora maggiore sforzo nella qualificazione del welfare milanese. Pensiamo che Milano possa diventare luogo dove l’uso degli spazi costituisca, sempre di più, occasione per la città nelle sue diverse articolazioni. Per questo lavoriamo perché alle prossime elezioni ci siano una candidatura, una coalizione ed un programma che possano rappresentare quel mix di continuità ed innovazione che è necessario per proseguire sulla strada aperta nel 2011. Per fare questo è necessaria la definizione di un progetto politico e programmatico che sappia unire forze diverse e complementari convinti che Milano possa, ancora una volta, rappresentare una positiva eccezione. Pensiamo che ve ne siano le condizioni politiche e pensiamo che sia necessario un nuovo sforzo collettivo. Per questo chiediamo a Pier Francesco Majorino e Francesca Balzani di essere protagonisti di questo percorso e di costruire nei prossimi giorni e nelle prossime settimane un accordo politico e programmatico che consenta a tutte e tutti di riconoscersi e di essere protagonisti del governo dei prossimi 5 anni di Milano. Per questo chiediamo che questo progetto debba essere rappresentato, nelle primarie di centrosinistra da una candidatura unitaria che superi in positivo la divisione oggi esistente. Lo chiediamo come cittadini milanesi che in questi anni sono stati vicini a questa amministrazione ma, soprattutto, lo chiediamo anche per dare voce a chi in questi anni si è speso nelle istituzioni ( dal consiglio comunale ai consigli di zona), nella città, nei diversi luoghi della politica, della cultura e del sociale.Solo in questo modo sarà possibile sconfiggere chi vuole chiudere e superare questa positiva esperienza anche allargando i confini della coalizione che ha governato Milano fino a ricomprendere soggetti e corpi sociali che in questi anni sono stati all’opposizione ed è bene che ci rimangano. Questi cinque anni sono stati un passaggio positivo per Milano. Impegniamoci a proseguire su questo cammino.Ne parliamo lunedi 11 gennaio alle 21.00 al teatro filodrammatici