Ester Clary, la stella che lasciò il palcoscenico per amore
Il 2 maggio 1898 nasce a Salerno Ester Palumbo, destinata a diventare una canzonettista popolarissima con il nome d’arte di Ester Clary. A sei anni comincia a studiare pianoforte con vari maestri e successivamente continua gli studi fino a diplomarsi al conservatorio San Pietro di Majella di Napoli. Ricca di talento musicale riceve anche lezioni di canto da Ernesto De Curtis. Proprio lui, colpito dalle sue qualità, la convince a debuttare a soli diciannove anni al teatro Umberto di Napoli affidandole il suo celebre brano Ah ll’amore che fa ffa’. Il successo del debutto le regala una lunga serie di scritture che la portano a esibirsi nei principali teatri italiani e stranieri. Dotata di una voce potente sorrette da una tecnica raffinata è la prima interprete di brani come Napule ca se ne va e Canzone d’addio, destinati a diventare dei classici della storia della canzone italiana. Tra i suoi successi ci sono anche I’ te vurria vasà, Nun so’ geluso e L’addio. Nel 1929, all’apice del successo e della popolarità, vive un’intensa storia d’amore con un ufficiale che sposa e per il quale abbandona le scene.
fonte: Rock e Martello